San Benedetto del Tronto – Cittadinanzattiva condanna duramente la linea politica sanitaria che la Regione Marche sta proponendo per la sanità costiera.
Uno, Due e addirittura Tre Ospedali nel Piceno, quando non riescono a gestirne due, collocati tra mare e monti.
Gli investimenti vanno garantiti “oggi”, riconsegnando al Madonna del Soccorso ciò che gli è stato tolto e non chiacchiere di circostanza.
Altro che referendum pre elettorale regionale 2020!!
La regione marche esprime uno strano concetto della partecipazione, che non è quello di invocare ai cittadini a decisioni assunte, magari qualche mese prima delle elezioni.
È una presa in giro e basta.
A Cittadinanzattiva la Regione Marche ha già negato diritti di trasparenza ma la stessa propone referendum a seconda delle proprie necessità elettorali.
Entro Gennaio avremo un sostanziale calo del numero di medici in servizio presso il pronto soccorso, attualmente già penalizzato, ed attualmente i carichi di lavoro risultano ad alto rischio clinico perché tutti i codici gialli e rossi sono gestiti da un solo medico mentre l’altro gestisce codici verdi e bianchi. Rischio per i pazienti e rischio per gli operatori.
Ad oggi valutiamo solo inerzia, sulla nomina dei primariati, sulla congrua previsione di organici da assegnare nei reparti e, soprattutto, silenzio totale sugli investimenti per servizi di eccellenza.
Cittadinanzattiva Assemblea Territoriale di San Benedetto del Tronto
© 2019, Redazione. All rights reserved.