Ancona – Il capogruppo di Italia Viva chiede una proposta unitaria, frutto di un confronto con tutti gli ambiti interessati, impegnandosi a presentarla con un emendamento al nuovo Piano socio sanitario di cui è stata calendarizzata la discussione in consiglio il prossimo il 4 febbraio
Una proposta unitaria, non demagogica, come quella di realizzare due ospedali di primo livello nella provincia di Ascoli Piceno, ma che rientri in quanto previsto dal decreto Balduzzi e scaturisca dal confronto con tutti gli ambiti territoriali interessati. E’ quanto chiede il capogruppo di Italia Viva, Fabio Urbinati, ai sindaci di San Benedetto del Tronto, Pasqualino Piunti, di Monteprandone, Sergio Loggi, e di Massignano, Massimo Romani, convinti promotori della realizzazione di un nuovo ospedale di primo livello nel Comune di San Benedetto o in sua adiacenza. “Dopo tante discussioni – afferma Urbinati – credo che sia arrivato il momento della verità. Mancano cinque mesi alla prossime elezioni regionali ed è ancora tutto aperto. Ho sempre preso in seria considerazione il lavoro svolto dai comitati e in particolare dal comitato “Salviamo madonna del soccorso” e dunque propongo ai sindaci e agli stessi comitati di formulare una proposta compatibile con quanto previsto dal DM70/2015, il decreto Balduzzi, che mi impegnerò a portare in Aula con un emendamento, nella convinzione che il Consiglio regionale la prenderà in seria considerazione se si tratterà di un’indicazione unitaria, condivisa dagli altri ambiti territoriali e sottoscritta in primis dai sindaci di San Benedetto, Piunti, e Ascoli Piceno, Fioravanti”.
Ancona, 22 gennaio 2019
Illustrissimi Sindaci e Presidenti del Consiglio dei Comuni di
San Benedetto del Tronto
Monteprandone
Massignano
Ancona, lì 21/01/2020
La presente unicamente per rappresentarvi quanto segue,
avendo la Conferenza dei Capigruppo già calendarizzato alla data del 4 febbraio p.v. la discussione del Piano Socio Sanitario Regionale e tenuto conto delle vostre delibere di consiglio comunale approvate all’unanimità:
– deliberazione n. 44 del 18/06/2019 Comune di San Benedetto del Tronto;
– deliberazione n. 30 del 31/07/2019 Comune di Massignano;
– deliberazione n. 43 del 30/07/2019 Comune di Monteprandone;
in tutti questi atti è richiesto con estrema chiarezza, l’indirizzo dei consigli comunali di realizzare un nuovo ospedale di primo livello nel territorio di San Benedetto del Tronto o in sua adiacenza ed un ospedale di base nella città di Ascoli Piceno.
Tale proposta fu presentata dai sindaci dell’Ambito Territoriale 21 di cui San Benedetto è comune capofila, in data 22/01/2019 alla conferenza dei sindaci della provincia di Ascoli Piceno.
Visto che tale scelta comporta il coinvolgimento della città di Ascoli, chiedo, a voi sindaci, di creare le condizioni per una proposta unitaria che coinvolga anche il Sindaco di Ascoli Piceno purché resti all’interno del tanto discusso D.M. 70/2015 (Decreto Balduzzi).
Se riceverò a stretto giro tale proposta e se essa sarà compatibile con il dettato del D.M. 70 (quindi esclusa la possibilità di due ospedali di primo livello in provincia di Ascoli Piceno), presenterò un emendamento in tal senso in occasione della discussione del Piano Socio Sanitario Regionale.
Resto in attesa sperando nel buon esito della proposta.
F.to Fabio Urbinati
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